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Sede Centrale Scuola Secondaria di 1° grado

Plesso ospitante la scuola secondaria di I grado “Giovanni da Verezzano”

Descrizione

Il plesso è sede della segreteria e della dirigenza.

E’ anche sede dei plessi della scuola secondaria di I grado “Giovanni da Verezzano”

La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline,

  • stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
  • organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
  • sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
  • fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
  • introduce lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea
  • aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).

La scuola secondaria Giovanni da Verrazzano ha avviato una sperimentazione montessoriana sul modello di
quella nazionale che vede come capofila l’I.C. Riccardo Massa di Milano. L’obiettivo della sperimentazione è
il rinnovamento della didattica, in funzione del raggiungimento degli obiettivi previsti dalle indicazioni
nazionali, utilizzando alcuni elementi del metodo Montessori. Alcuni professori di ruolo nella nostra scuola
secondaria hanno partecipato a un corso nazionale, in previsione di un passaggio a ordinamento, una volta
che lo stato abbia riconosciuto la sperimentazione, così come già avvenuto nella scuola dell’infanzia e nella
primaria. Gli elementi più importanti che vengono presi dalle esperienze internazionali di ambito
Montessori per questa fascia di età sono:
– L’impostazione di un lavoro interdisciplinare, con il coinvolgimento di docenti di più
discipline per sostenere la capacità di mettere in relazione conoscenze e competenze acquisite;
– L’incremento di una metodologia laboratoriale, basata sul “fare” e sui lavori reali
condivisi con gli adulti
– Una “pedagogia del luogo”, in relazione col territorio e il suo tessuto socio-culturale
– La ricerca di una maggiore autonomia e responsabilizzazione degli studenti, anche attraverso
l’utilizzo di “piani di lavoro” da gestire da soli o in gruppo
– Un maggior utilizzo del cooperative learning
– Enfasi sull’interazione sociale
– Impulsi e strategie per la risoluzione dei conflitti
Autocorrezione e autovalutazione al fine di rendere gli alunni consapevoli del loro
percorso di apprendimento
– Progetti di scambio Erasmus+ con soggiorno degli alunni presso famiglie straniere per dare
l’opportunità ai ragazzi di apprendere le lingue anche in con testi reali.

Questi elementi, essendo pienamente compatibili anche con le direttive del metodo comune, potranno
essere man mano implementati anche nelle altre sezioni della scuola secondaria. L’Istituto ha individuato
nella sezione “C”, con inglese e tedesco come seconda lingua straniera, la sezione dove iniziare questa
sperimentazione.

Dove si trova

Sede Centrale Scuola Secondaria di 1° grado

Servizi presenti

Il luogo è sede di

Gestito da

Strutture che gestiscono il luogo

Il plesso è sede della segreteria e della dirigenza.

E’ anche sede dei plessi della scuola secondaria di I grado “Giovanni da Verezzano”

La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline,

  • stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
  • organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
  • sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
  • fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
  • introduce lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea
  • aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).

La scuola secondaria Giovanni da Verrazzano ha avviato una sperimentazione montessoriana sul modello di
quella nazionale che vede come capofila l’I.C. Riccardo Massa di Milano. L’obiettivo della sperimentazione è
il rinnovamento della didattica, in funzione del raggiungimento degli obiettivi previsti dalle indicazioni
nazionali, utilizzando alcuni elementi del metodo Montessori. Alcuni professori di ruolo nella nostra scuola
secondaria hanno partecipato a un corso nazionale, in previsione di un passaggio a ordinamento, una volta
che lo stato abbia riconosciuto la sperimentazione, così come già avvenuto nella scuola dell’infanzia e nella
primaria. Gli elementi più importanti che vengono presi dalle esperienze internazionali di ambito
Montessori per questa fascia di età sono:
– L’impostazione di un lavoro interdisciplinare, con il coinvolgimento di docenti di più
discipline per sostenere la capacità di mettere in relazione conoscenze e competenze acquisite;
– L’incremento di una metodologia laboratoriale, basata sul “fare” e sui lavori reali
condivisi con gli adulti
– Una “pedagogia del luogo”, in relazione col territorio e il suo tessuto socio-culturale
– La ricerca di una maggiore autonomia e responsabilizzazione degli studenti, anche attraverso
l’utilizzo di “piani di lavoro” da gestire da soli o in gruppo
– Un maggior utilizzo del cooperative learning
– Enfasi sull’interazione sociale
– Impulsi e strategie per la risoluzione dei conflitti
Autocorrezione e autovalutazione al fine di rendere gli alunni consapevoli del loro
percorso di apprendimento
– Progetti di scambio Erasmus+ con soggiorno degli alunni presso famiglie straniere per dare
l’opportunità ai ragazzi di apprendere le lingue anche in con testi reali.

Questi elementi, essendo pienamente compatibili anche con le direttive del metodo comune, potranno
essere man mano implementati anche nelle altre sezioni della scuola secondaria. L’Istituto ha individuato
nella sezione “C”, con inglese e tedesco come seconda lingua straniera, la sezione dove iniziare questa
sperimentazione.